Jonathan Bottinelli lascia la Sampdoria per problemi familiari

Per problemi familiari l'eroe di coppa Uefa della Sampdoria Jonathan Bottinelli lascerà il club blucerchiato a Gennaio. Esiste il rammirico da parte dei tifosi e della Società perchè il ragazzo Argentino aveva dimostrato di valere molto e dave segni di una importante crescita sia tecnico ma soprattutto tattico. A parte lo scivolone con la Lazio (contro Pandev) il suo l'ha sempre fatto. In più quel goal con il Siviglia, semplicemente fantastico per un difensore.
Tutto va bene e la società punta su di lui, fino a quando per alcune settimane il giocatore lascia la truppa a Bogliasco e va a sistemare i suo problemi di natura imprecisata in Argentina. I tifosi non capiscono cosa stia succedendo, nessuno ha una spiegazione. Al ritorno del giocatore tutto sembra risolto, macchè i problemi persistono e il giocatore insieme a Marotta ritiene che sia meglio tornare in patria.
Senza entrare in particolari con nomi e proclami, il sintesi della situazione è questa.
Jonathan ha una ragazza (non so se sia sposato) che ha 2 figli, l'ultimo di cui Bottinelli è padre e il primo che risale alla relazione con un altro uomo. Con il trasferimento del giocatore era logico pensare che la madre seguisse il compagno con i suoi figli per vivere in Italia. L'intoppo esce quando l'altro uomo nega il permesso alla donna di portare con se suo figlio, perciò la madre non se la sente di abbandonare in Argentina un pezzo della sua famiglia e decide di rimanere in Sud America.
Il giocatore ovviamente solo in un altro continente solo con tutta la sua famiglia lontana ha espresso il desiderio di tornare a casa, la società che da sempre è stata sensibile a queste problematiche gli ha accordato il permesso. Bisogna solo vedere come la Sampdoria deciderà di trattare il cartellino del giocatore. darlo in prestito e sperare che si risolva il problema oppure vendere tutti i diritti ad un club Argentino e lavarsene le mani (metaforicamente parlando).
Per concludere auguro a Jonathan Bottinelli una lunga carriera a Genova o in qualunque strada approdi, e lo ringrazio per la professionalità che ha dimostrato in questi mesi nonostante una situazione sicuramente non semplice.